A ritroso

Cent'anni indietro, qualcheduno in avanti

Ossa cave

Gazza o
Cornacchia.
Non porto alcun peso
Agli alberi
E ogni direzione è
Orizzonte.
Contorno discreto
A questioni d’altri
Danno collaterale.
Mi rimango
Ossa cave
Slanci senza sforzo
Del farsi inverno.
(Ispirato alla poesia della Chandra che inizia con lo stesso verso)