A ritroso

Cent'anni indietro, qualcheduno in avanti

Tabaccaio

Non so bene dove prendere una busta da lettere dunque vado dal tabaccaio. Inizialmente penso che stia traslocando o che stia facendo inventario poi capisco la ratio dietro a questo nuovo assetto. Davanti al bancone ci sono due scatoloni che, con righello Ikea incollato sopra, riportano la distanza di sicurezza di un metro e mezzo. […]

Il Mastroianni

Lui ha un enorme maglione usurato e un sorriso serafico.– Di che segno sei?Lei è una parrucchiera del cervello, risponde argutamente e rilancia.– Ascendente?Lui risponde e rilancia.– In che casa era la luna?Lei risponde e rigira la domanda.Io mi perdo.Lui capisce il vantaggio e gioca il carico.– In che posizione era la luna scura, il […]

Nel ventre dell’essere madre

Nel ventre dell’essere madre Enorme silenzio Veglia assorta tempo sacro contemplato. Meraviglia incredula e poi terrore profondo. Cosa è questa bestia ignara pezzo del mio cuore?

Navigium Anticum II

> Leggi la prima parte Stamane la sveglia è suonata alle 6.30.Il mio insegnante di danza mi diceva sempre:– Cosa diciamo alla sveglia prima delle sette?– Not today.Rispondevo io.L’ho scandito stamane con la faccia stampata sul cuscino e ho rimandato la sveglia di un’ora.– Not today.Mentre aspettavo che la moka esplodesse in un grido di […]

DCembre I

Stamane per andare a lavoro ho dovuto fare 50 minuti di corriera. Non mi capita spesso.Ogni volta vivo con un certo disagio la presenza di tessuto ruvido rosso sui sedili invece che quella plastica grigia rassicurante o la pelle lucida di un blu trenitalia.Una volta che mi ci siedo, però, passa tutto ed il viaggio […]

Navigium Anticum

Le ragioni della mia enorme saggezza e lungimiranza sono sempre state radicate in un ben celato arcano. Tutto iniziò una sera in adolescenza nella mia cameretta. Improvvisamente in un turbinio di scintille e fumo comparve il Navigium Anticum, cioè un me stesso più vecchio di un numero imprecisato di anni. Dopo avermi rassicurato sul fatto […]

Cuore mio mondo

Cuore mio mondoBestia dal ventre apertoInvidia le inferiateCuore mio mondoOgni energia persaSguardo verso casa.Immobile nella notteProfumo di sandaloTraiettorie d’autunno.

Lavarsi la faccia I

Mi sono lavato la faccia un numero rilevante di volte. Un meticoloso rituale pagano del risveglio che consiste nel portare acqua fredda sulla faccia rovente. Il numero di lavaggi é determinato da una serie molto precisa di fattori.Per prima cosa il numero é inversamente proporzionale a quello delle ore di sonno. Tre ore, prendo nota.A […]

Capi treno

I capi treno scendono ad ogni fermata e dopo aver esortato i ritardatari ad affrettarsi fanno cenno al macchinista e gridano «Andiamo maestro!». È una delle mie cose preferite del treno e la racconto spesso. Oggi la sveglia è suonata alla cinque con pochissime ore di sonno attaccate dietro, davvero poche. Fuori dal finestrino del treno […]

La liturgia del riposo

La liturgia del riposoQuando ancora gli anni si contano sulle dita di una manoRichiedecanti tenuiracconti avventurosiFilastrocche eFinali dolciColor pastello. Da grandiogni tantoScappa un«raccontami una storia» Ho radunato in un palmoorizzonti esoticiRicordi d’infanziatempli sospesi nell’alba di una lunga notte passata a chiacchierare sulla terrazza stretta di una pensione javaneseMonsoni, il primo sguardo sul Caribe, un tramonto […]