A ritroso

Cent'anni indietro, qualcheduno in avanti

Turibolo di Romagna

Questa sera, come spesso accade di recente, mi sono messo a fare yoga nell’intercapedine tra il lavoro diurno e quello serale. Lo scenario di oggi non era il mio solito anfratto bolognese ma l’ufficio estivo, un quadrato di cortile assolato in una casa affittata dai miei genitori a Cesenatico.

Il piano di sopra II

Lui questa mattina alle 11.31dopo una settimana di isolamento con la moglie e la suoceracanta a pieni polmoniMusica e il resto scompare.Lo aspettavo al varco del«E anche se non mi hai detto mai “quanto sei bella”Io non ho mai smesso di sorridere.»Ma non si è risparmiato.Sentivo la commozione percolare dal pavimentoCome quando la notte sentoche […]

Delta Blues

Stavo in terrazza a strimpellare l’ukulele ieri sera ed ero angosciato perchè ogni ora della sera sembrava mezzanotte.Poi un dito mi è scappato su una C (Do) e improvvisamente ho capito la colonna sonora della quarantena.Ho preso l’ukulele con piglio risulto e l’ho messo da parte. Ho evocato Spotify chiedendogli che fine avesse fatto Robert […]

Jamme ja

LuiE’ uno di quelli cheai matrimonitutti ad un certo punto gli gridano«Jamme ja’cantaci qualcosa»E lui eleganteun uomo piccolo sulla cinquantinabaffi folti e occhi grandisi alza in piedi splendido di falsa modestiae si mette a cantare qualcosa in napoletano.LuiE’ pure bravo e la gente lo ascolta.Applaudono.Canta canzoni anche in inglesesenza saperloma con quel piglio forsennatoche ti […]